Rompere i modelli storici
Una testimonianza dedicata al Testimone Speciale del Tempo
“Avvolto nel mantello dell’Ordine Sincronico Percorri il sacro tunnel tra i Mondi.” —Valum Votan
Questo rapporto doveva essere pubblicato sul sito web della Fondazione per la Legge del Tempo per condividere il nostro recente evento di 3 giorni vicino a Torino, Italia, Kin 113-115. Il tema era Vivere tra i mondi. Ma quando ho iniziato a scrivere sono stato ispirato a fornire un contesto più ampio delle iniziazioni che l’hanno preceduto.
Condivido questa storia in quanto è ricca di sincronicità, tessendo più temi che, si spera, toccheranno la tua memoria e ti aiuteranno a collegare più punti. Illustra anche come le iniziazioni personali siano frattali di uno schema più ampio se le consideriamo come tali. Tutto è secondo la lente percettiva o la stazione radio con cui siamo sintonizzati.
Ora tornerò all’inizio di questo viaggio per illustrare come l’intero tema del viaggio fosse “vivere tra i mondi”. La missione di questo viaggio era aiutare a ripulire vecchi schemi e ancorare nuove frequenze in tre luoghi chiave: Luxor, Egitto; Atene, Grecia e Torino, Italia.
Questa missione è avvenuta attraverso un sogno che è stato seguito dalla rottura del cristallo Excalibur durante la Luna Risonante il 14/23 gennaio 2023. Questo era White Electric Dog, Kin 250: “Mi attivo per amare”.
Jose Arguelles/Valum Votan ha ricevuto questo cristallo a doppia terminazione il 24 gennaio 1985, il suo quarantaseiesimo compleanno. Parlava spesso del potere dei cristalli di conservare la loro memoria di forma per lunghi periodi e, sintonizzandosi correttamente con essi, si poteva entrare in altri livelli di realtà.
Ha attribuito al cristallo Excalibur l’apertura delle sue banche di memoria alla comprensione della tecnologia della telepatia. Ha attribuito a questo cristallo la trasmissione dei 260 postulati della Dinamica del Tempo. All’interno del cristallo, era consapevole del Polo Nord e del Polo Sud. Ha sperimentato contemporaneamente l’universo lineare e, nel mezzo di esso, l’universo radiale. Quando il cristallo si è rotto a metà, ho sentito un rilascio di energia seguito da messaggi onirici che mi avrebbero condotto in un viaggio iniziatico.
Poco dopo, ho deciso di recarmi in Italia dopo un incontro online con l’originale Mago della Terra Antonio, Kin 225, e Beppe, kin 63, che guida il Collegio Invisibile di Torino. Beppe ed io ci collegammo a sogni quasi simultanei della dea Atena, e lui mi presentò molte altre sincronicità numeriche.
Poco dopo l’incontro, ho fatto due sogni consecutivi su Luxor, in Egitto. Nel secondo sogno, ho ricevuto un messaggio per collocare metà dell’Excalibur nel fiume Nilo per ancorare l’antica conoscenza del futuro. Quindi terrei l’altra metà del cristallo come un dispositivo walkie-talkie. Stavo notando che a un certo punto Votan aveva seppellito il cristallo nel retro del Tempio delle Iscrizioni. Pensava che l’avrebbe lasciato lì per sempre. Ma lo ha richiamato. Quindi ora tutti i codici che ha assorbito vengono rilasciati nel fiume Nilo.
Ho riflettuto che l’acqua è la custode della memoria, e il Nilo è il fiume più lungo della Terra e uno dei pochi fiumi che scorrono da sud a nord. Naturalmente, gli antichi egizi lo veneravano come fonte di vita. È anche significativo che il calendario di 13 Lune e 28 giorni sia basato sul sorgere eliaco di Sirio che si è verificato prima dell’inondazione annuale del Nilo durante l’estate.
Non è mai stato sul mio radar viaggiare fisicamente a Luxor. Ero stato alla Grande Piramide e Sfinge al Cairo nel 2015 e non avevo voglia di tornare in Egitto. Ma se sentito, una Forza più grande mi stava magnetizzando lì.
È significativo che prima di arrivare in Egitto, ero a New York e ho fatto un tour di Montauk da Peter Moon, autore della serie Montauk e Transilvania. Abbiamo incontrato un uomo che affermava di essere un viaggiatore nel tempo e ci ha mostrato un artefatto che, secondo lui, è scivolato attraverso le dimensioni. C’è molto di più in questa storia, ma la menziono solo per il tema del viaggio nel tempo, che crea un contesto per il viaggio. Questa storia in realtà inizia qui al Memory Motel a Montauk. 
Dopo aver visitato Montauk e la notte prima di arrivare in Egitto, ho fatto un sogno potente. Questo era Kin 97: Terra Ritmica Rossa: “Mi organizzo per evolvere, bilanciando la sincronicità…”
Sogno: albero della vita
Il sogno inizia mentre cammino con un uomo in quella che sembra una vecchia discarica. Attraversiamo quella che appare come una reception. Mi porta attraverso una porta sul retro che conduce in un antico cimitero. Il cielo è grigio e nebbioso mentre osservo file di tombe ben tenute. Poi dal nulla emerge un albero al centro del cimitero. Sono affascinato dalla potente energia che inizia a permeare il cimitero. Sento un calore mistico avvolgermi mentre l’albero mi magnetizza. L’uomo mi dice che è l’Albero della Vita!
All’improvviso, vedo il mio nome completo apparire su uno dei rami di un albero: Stephanie South. Sono elettrizzato. Sotto il mio nome, ho osservato quello che appariva come un menu a scorrimento olografico con altri nomi. Leggo i nomi e mi rendo conto che questi sono i miei nomi nelle incarnazioni precedenti. Ho capito che all’interno dell’albero si poteva accedere all’indice dell’esperienza di ogni incarnazione. Queste esperienze, prese nel loro insieme, creano ciò che sperimentiamo nel momento presente.
L’uomo mi ha detto di non interessarmi troppo a tutti i nomi e le incarnazioni, poiché ciò che è veramente importante è il nome del seme primordiale che è pura essenza vibrazionale. Ogni entità creata ne ha uno. E indipendentemente dall’incarnazione e dall’esperienza acquisite, questa firma di frequenza rimane la stessa. Ho avuto una visione di come la nostra firma di frequenza sia sempre in un posto mentre cambiamo continuamente i costumi incarnazione dopo incarnazione.
Ho capito che questo Albero della Vita è in continua evoluzione, tenendo traccia dell’esperienza di vita accumulata da ogni anima. L’albero è radicato nella terra e si estende nei cieli, dove si depositano ulteriori “campi akashici”. Gli alberi più antichi del pianeta contengono il maggior numero di anelli; Questi anelli sono collegati alle incarnazioni umane. Ogni persona ha un albero associato alle proprie incarnazioni su questo pianeta, come contato dagli anelli degli alberi. Ognuno deve individuare il proprio albero. L’albero più antico contiene le incarnazioni massime dell’anima più antica di questo pianeta.
Ho anche visto che l’Albero della Vita è collegato a un albero cosmico più grande che contiene tutti i “banchi psi” nei cieli, comprese le esperienze cumulative di altri tempi e mondi. Banca Psi in questo contesto significa il registro cosmico e l’unità di archiviazione di qualsiasi programma temporale evolutivo del mondo creato.
Ho notato che c’era uno spazio vuoto sopra il mio nome attuale. Ho capito subito che questo è il significato del “non iscritto”. Tutti i futuri potenziali sono contenuti in una specie di grembo cosmico, il campo senza nome di tutte le potenzialità che non si sono ancora cristallizzate in forma o nome. Questo è “il non iscritto”. Questo è l’archetipo della “Regina Rossa”. Questo è un archetipo universale in continua evoluzione, forse l’unico archetipo che non è “fisso”. Il non iscritto deve vivere sempre nel Mistero, luogo dove si genera quella che potremmo chiamare “magia”.
Entrando a Luxor
Luxor significa “palazzi” ed era precedentemente noto come Tebe. Il ricercatore francese RA Schwaller de Lubicz ha affermato che il Tempio di Luxor è il “Tempio dell’uomo”, un luogo in cui gli iniziati hanno studiato il ruolo dell’uomo nell’universo più grande.
Arrivando a Luxor, non ero preparato per le potenti energie che sentivo. I giorni in Egitto sembravano un’eternità. Pensavo che entrambi volevo restare per sempre e andarmene immediatamente. I collegamenti con le persone sono stati immediati e ho iniziato a capire come la frequenza sia la valuta del futuro.
Visitando la Valle dei Re, ho avuto un’esperienza che mi ha aperto ad altri regni. Tuttavia, l’esperienza avrebbe potuto essere più piacevole.
Avevo una guida molto esperta che mi guidava attraverso la Valle dei Re, il luogo di sepoltura dei faraoni che governarono l’Egitto durante la 18a, 19a e 20a dinastia. Inizialmente ho sentito molta risonanza con la guida come se stessimo riprendendo da dove avevamo interrotto in una vita precedente. Era un funzionario del sito e mi ha raccontato come la sua famiglia fosse collegata allo scavo della tomba del re Tutankhamon. Ha promesso di portarmi nelle tombe a meditare. Dopo aver trascorso una buona parte della giornata con lui e aver avuto profonde esperienze, mi ha detto che ora era il momento di sperimentare il luogo più potente per meditare, all’interno della tomba di Tuthmosis che era chiusa al pubblico.
Mi ha condotto in profondità nella Valle dei Re. Mentre stavamo camminando, ho notato che non riuscivo più a vedere le persone e mi sono sentita un po’ a disagio. Mentre ci avvicinavamo all’ingresso della tomba, l’energia della mia guida si è spostata e mi ha detto che mi avrebbe “fazzoletto”. Continuava a dire che ti toglierò il tovagliolo. Mi sono reso conto che stava cercando di dire “rapimento”. L’ho riso come uno scherzo e la sua energia è tornata indietro. Poi, mentre stavamo per entrare nella tomba, la sua energia si è spostata di nuovo e ha detto:
“Ti coprirò, ti ucciderò e prenderò le tue cose”.
Il mio cuore ha iniziato a battere forte, ma sono rimasto calmo e gli ho detto che dovevo tornare mentre il mio autista aspettava. Poi mi ha detto che stava scherzando e mi ha esortato ad entrare. Poi ha ripetuto le parole, ed è stato come se mi spostassi in un’altra realtà. Tutto intorno a noi sembrava turbinare e fondersi in altre realtà. Improvvisamente non eravamo nell’antico Egitto ma in un punto vorticoso in cui convergeva tutto lo spazio-tempo. Questa realtà fisica è stata vissuta solo come una delle dimensioni avvolgenti contenenti più tracce temporali con portali che si aprono e si chiudono continuamente. L’esperienza sembrava un’eternità.
Poi sono tornato nel mio corpo e siamo stati nuovamente circondati da persone nell’area principale. Gli ho chiesto cosa fosse successo e perché l’avesse detto. Ha risposto che stava mettendo alla prova la mia paura e ha affermato che è quello che dicono le guide alle persone prima di entrare nelle tombe per assicurarsi che non impazziscano e inizino a urlare. Sebbene non fossi contento delle sue minacce, a un livello più profondo e col senno di poi, mi chiedevo se fosse un iniziatore delle Scuole Misteriche che avevo conosciuto in un altro momento poiché la nostra connessione era innegabile sebbene difficile da individuare.
Molte altre esperienze sono continuate attraverso la Valle delle Regine, Karnak e il Tempio di Luxor. Sono stato portato dal Tempio di Hatshepsut, noto come il “faraone femminile dimenticato” dell’Egitto. Era la figlia maggiore del re Thutmose I.
Dopo questa esperienza ho trascorso un’intera giornata in silenzio nella mia stanza per assorbire tutto ciò che stava accadendo.
L’ultimo giorno in Egitto Kin 103, Notte dei Cristalli Blu, ho rilasciato metà del Cristallo Excalibur nel fiume Nilo. Questo giorno era il 16 maggio gregoriano e il nono anniversario della morte di Lloydine/Bolon Ik. Ho immaginato di far cadere un walkie-talkie nel campo della memoria nel Nilo, e di tenere l’altra metà come un tipo di dispositivo di comunicazione. L’intenzione era di rompere i vecchi schemi in modo che potessero emergere nuovi schemi.
In quell’ultima notte a Luxor, Internet è rimasto fuori per diverse ore e nessun dispositivo di comunicazione ha funzionato. Non ho dormito tutta la notte. Fortunatamente, Internet è tornato la mattina presto prima che partissi per l’aeroporto. Uscire da Luxor non è stato facile. Il tassista ha tenuto il mio bagaglio nel bagagliaio all’aeroporto, chiedendomi di dargli un’altra mancia, anche se gli avevo già dato una mancia generosa. Questo è stato seguito da un ritardo del volo al Cairo dopo che eravamo saliti a bordo e siamo rimasti seduti sull’aereo per 3 ore prima che decollasse.
Arrivato ad Atene in prima serata, ho fatto il check-in nello studio di Airbnb. Ho lasciato i bagagli e sono andato a fare la spesa. Quando sono tornato circa 40 minuti dopo, tutti i miei vestiti e le mie cose erano sparsi ovunque e il mio zaino con il mio laptop, chiavetta USB e portafoglio, tra gli altri oggetti chiave, era sparito. Anche tutti i miei dispositivi di ricarica del telefono erano spariti.
Fortunatamente sono riuscito a contattare i proprietari dell’appartamento, che mi hanno portato alla stazione di polizia. C’erano molti altri che avevano avuto la stessa cosa. La polizia ha detto che c’era stata un’ondata di criminalità durante la stagione delle elezioni e ha detto di non scommettere sul recupero di qualcosa. Sebbene avessi un backup della macchina del tempo per i file di base del computer, non ne avevo eseguito il backup per i progetti recenti, inclusi alcuni nuovi contenuti del sito Web e un nuovo ebook, poiché non utilizzo il cloud. Quindi ho dovuto rilasciare e lasciar andare.
La cosa strana è che il ladro ha tirato fuori dallo zaino il mio passaporto, le mie chiavi e una foto di Votan era aperta; tutti sono stati lasciati su un letto di riserva girato in posizione verticale.
In oltre un decennio di viaggi da solista, non ho mai avuto un incidente di furto o perdita di qualcosa. E questo è avvenuto il giorno dopo il rilascio di metà dell’Excalibur nel fiume Nilo. Sembrava che l’intenzione di rompere i vecchi schemi funzionasse immediatamente e sono ancora in fase di riorganizzazione percettiva.
I proprietari dell’appartamento, George ed Hermes, hanno subito messo una nuova porta con nuove serrature all’ingresso esterno dell’edificio. George, Kin 218, mi assicurò che sarebbe stato sicuro rimanere lì perché non era mai successo niente del genere e un ladro sicuramente non avrebbe colpito due volte.
Pochi giorni dopo, al kin 106, ho visitato il Partenone e l’Acropoli. Durante la passeggiata, ho notato una piccola chiesa e ho iniziato ad avere un deja vu. Ricordo di aver guidato la mia bicicletta in questa chiesa in un sogno. Sono entrato e sono stato attratto da un’immagine di Cristo. Mi sono seduto e ho sentito la trasmissione più profonda dell’amore. Il mio cuore si è aperto e sono rimasto seduto lì per più di un’ora, crogiolandomi in questa energia e sensazione di calore e completezza. Ho anche notato che la maggior parte delle chiese sono costruite su luoghi sacri, quindi ero consapevole del potere della terra. C’era un’immagine della crocifissione e della risurrezione. Ho riflettuto su come questi sono i temi che interpretiamo ripetutamente attraverso diversi cicli di tempo.
Ho contemplato che all’interno del Percettore Olomentale, si deve incontrare e incarnare la frequenza Cristica (440) per entrare nelle camere interiori della conoscenza. Cristo ha personificato l’archetipo della risurrezione. Per “incontrare” Cristo è necessario un profondo livello di purezza senza preconcetti, che, per me, si traduce nella volontà di non presumere di sapere nulla.
Stavo contemplando come questo giorno, White Lunar Worldbridger, sia uno dei 13 chiari segni sulla tomba di Pacal Votan. Poi ho sentito una voce interiore dire: “Questo mondo è Maya: una creazione generata dalla mente, un campo di allenamento, ma non la Vera Realtà”. Poi mi è venuto in mente il pensiero: “I Maya galattici sono i benefattori della razza umana”.
Queste parole hanno portato molto sentimento e memoria. Mi è stato ricordato di concentrarmi su ciò che è eterno e ricordare l’impermanenza di questo mondo. Il mio sistema nervoso si è ulteriormente rilassato e il mio cuore si è aperto al ricordo di questa benevola rete di “sorveglianti” delle vicende umane. Ho percepito una Presenza significativa e sapevo che tutto sarebbe andato bene, non importa come apparissero le cose al momento. Ulteriori esperienze e ricordi sono continuati attraverso il Partenone e l’Acropoli, e la giornata è proseguita dolcemente e magicamente.
Poi, nel Kin 109, sono uscito a prendere dei succhi. Quando sono tornato, tutta la mia porta è stata sfondata, la serratura è stata strappata via e tutte le mie cose sono state di nuovo sparse in giro. Fortunatamente, non era rimasto nulla di prezioso da prendere. George, Kin 218, e il co-proprietario Hermes mi hanno trasferito all’Hotel Niki. Niki significa “popolo della vittoria”. L’hotel era a poche porte dal ristorante Babaji. Ho trovato interessante, poiché è stato all’ashram di Babaji a Cisternino, in Italia, che Jose Argüelles/Valum Votan ha tenuto il suo unico seminario di 7 giorni sul Sincrotronone, presentando il Percettore Olomentale.
Torino
Quando sono arrivato a Torino il Kin 112, Antonio ed Elisabetta sono venuti a prendermi e mi hanno portato al luogo di incontro del Collegio Invisibile.
Si dice che Torino, l’Italia, sia un punto di vortice tra luce e oscurità ed è fortemente collegata all’Egitto. Torino ospita il secondo museo egizio più significativo al mondo accanto al Cairo. Jean-Francois Champllion, decifratore dei geroglifici egizi, disse che “la via per Menfi e Tebe passa per Torino”.
Torino si trova sul 45° parallelo centrato tra il Polo Nord e l’Equatore. Sono cresciuto al 45esimo parallelo a Salem, nell’Oregon. Ho trovato interessante che il profeta Nostradamus avesse trascorso del tempo a Torino.
Dopo i primi incontri a Torino ero esausto, così mi hanno portato in albergo, dove mi è stata assegnata la camera 104 . Naturalmente, questo era il giorno del primo furto. Mentre riposavo nella mia stanza, ho notato che il kin 104 è un frattale del ciclo di Venere di 104.000 anni. E, naturalmente, Venere è collegata a Quetzalcoatl così come alla dea sumera Inanna.
Quando la stella del mattino scompare, Inanna scende negli Inferi dove deve attraversare 7 cancelli. Ad ogni porta (corrispondente ai 7 chakra) viene privata di uno dei suoi poteri. Alla fine entra nel santuario interno, nuda, e si trova davanti alla Regina degli Inferi. Viene annientata ma poi dall’amore del popolo risorge, riacquista il suo status regale e sorge come Regina del Cielo.
Ho riflettuto su come queste storie abbiano temi simili di morte e risurrezione, da Horus a Cristo a Quetzalcoatl, Inanna, Iside e Osiride. La stessa storia viene raccontata in molti modi diversi. In sostanza, tutte le storie e le narrazioni che si svolgono sono una storia. Ho riflettuto: “Cosa c’è oltre le storie della crocifissione e della risurrezione e tutte le sceneggiature del bene contro il male?”
Ho notato che dal momento in cui l’Excalibur si è rotto fino alla data di rilascio in Egitto sono stati esattamente 113 giorni, un numero chiave associato a Quetzalcoatl. Il cristallo si è rotto su Gregorian 1-23. Il primo giorno dell’evento in Italia è stato il Kin 113, esattamente 123 giorni dopo la rottura del cristallo. Queste sono solo alcune delle tante sincronicità numeriche legate a questo viaggio.
Dopo aver perso il computer, ho sentito il mio computer interiore attivarsi e la conoscenza ha iniziato a essere coerente e sintetizzata a un ritmo accelerato. Sapevo di poter scegliere tra sentirmi male per la perdita o percepirla come qualcosa che serviva a proseguire. Ci ha ricordato che la conoscenza è sul campo, non nel nostro cervello o in un computer. Il nostro cervello è un’antenna per sintonizzarsi su un campo più ampio di conoscenza e coscienza. La cosa più preziosa che possiamo imparare è come sintonizzare la nostra coscienza con la Mente Superiore o Noosfera.
Il workshop di 3 giorni è stato magico, con 87 persone provenienti da 10 paesi. Abbiamo notato che il momento preciso in cui stavamo facendo questo “ripristino tra i mondi” in Italia era di 441 anni dall’implementazione del calendario gregoriano nel 1582.
Il seminario è iniziato il 9° giorno dell’incantesimo dell’onda del serpente di 13 giorni. Un tema chiave era che le vecchie griglie e strutture della terza dimensione si stanno sgretolando; stiamo passando dalla forma alla frequenza, da una mentalità materialista puramente tridimensionale a un sistema operativo più telepatico. Siamo messi alla prova dalla perdita, dalla paura e dalle minacce al nostro benessere. Più resistiamo e entriamo in stati di paura, più complessa e prolungata è l’esperienza.
Coltivare la nostra connessione con la Sorgente attraverso la sintonizzazione diretta è tutto. È l’unica cosa che ci “salverà” mentre tutto crolla intorno a noi e altri vengono sconvolti. Dobbiamo mantenere un’ancora stabile di calma che viene attraverso la conoscenza, e la conoscenza viene attraverso la sintonia. Sintonizzando la nostra stazione radio sull’Altissimo, stiamo accelerando verso una nuova architettura dove diventa più facile lasciarsi andare e abbracciare i cambiamenti e il nuovo.
Nell’ultimo giorno del nostro evento in Italia, abbiamo parlato dell’Albero Galattico della Vita nella forma della geometria Hunab Ku 21. Questa struttura rappresenta anche il modello di Tollan. Tollan rappresenta il modello cosmico della totalità.
Il viaggio era iniziato con il sogno dell’Albero della Vita. Senza sapere di questo sogno, Antonio mi ha regalato una pelle di cervo incisa con l’albero della vita galattico Maya che ha ricevuto durante il suo recente pellegrinaggio a Palenque. Questo simboleggiava il mio ritorno al punto di partenza nel sogno. Missione completata e resoconto dell’evento Italia saranno inseriti nella newsletter FLT.
Con un ringraziamento speciale ad Antonio, Kin 225; Beppe, Kin 63; Elisabetta, Kin 243; e Bruna, Kin 36, del Collegio Invisibile ea Rita, Kin 122, che possiede e ha preparato la sede con tanto amore. E grazie a Sole kin 2, dalla Spagna, che è stato così gentile da assistermi personalmente per tutto il tempo. Se qualcuno dell’evento è arrivato a questo punto leggendo questo e se hai foto dell’evento, inviale per includerle nel rapporto sull’Italia. Grazie. Il viaggio si è concluso con la visita alla Chiesa della Gran Madre di Dio a Torino, che sarebbe stata eretta dove sorgeva un ex tempio di Iside. .
Sono tornato negli Stati Uniti con il volo 185 e subito dopo ho ricevuto un nuovo laptop. Erano passate quasi tre settimane senza un computer e ora ci stiamo rimettendo in pari e stiamo lavorando per ricreare un nuovo sito web per il lancio su Overtone Wizard, il 26 luglio.
Ulteriore nota dal sogno dell’Albero della Vita. Ho cercato qual era l’albero più vecchio e ho scoperto che era Prometeo.
Nota: come ispirato dal sogno dell’Albero della Vita, ho ricercato l’albero più antico e il numero di anelli e ho trovato questo:
Un pino bristlecone (Pinus longaeva) noto come Prometheus è stato abbattuto dal monte Wheeler in Nevada, USA, nel 1963. Sebbene siano stati contati 4.867 anelli, l’albero cresceva in un ambiente aspro che ne ha rallentato lo sviluppo, e quindi si ritiene che la sua età effettiva avere circa 5.200 anni.
